Quando si lavora spesso con il terminale, ripetere gli stessi comandi può diventare noioso e dispendioso. Eppure, esistono procedure anche per cmd e Powershell che permettono di richiamare e rieseguire rapidamente comandi digitati in precedenza.
cmd #
Il prompt dei comandi di Windows (cmd
) è uno strumento storico, ancora molto utilizzato. È spesso erroneamente associato al vecchio MS-DOS: tuttavia, cmd.exe
è un’applicazione console a 32 bit, che viene eseguita nativamente da Windows e che supporta tutta una serie di funzionalità aggiuntive rispetto a MS-DOS.
Nella finestra del prompt dei comandi, premendo i tasti freccia su/giù, si possono selezionare i vari comandi impartiti in precedenza, attingendo al contenuto della cronologia.
Ciò che è meno conosciuto, tuttavia, è che premendo il tasto F7
, si accede a una schermata che mostra la lista di tutti i comandi utilizzati precedentemente. Spostandosi con i tasti freccia su/giù, si può scegliere quello che si desidera utilizzare.
PowerShell #
PowerShell è una shell moderna caratterizzata da un’interfaccia a riga di comando e da un linguaggio di scripting avanzato. A differenza delle tradizionali shell, che gestiscono esclusivamente testo, PowerShell lavora con oggetti .NET, consentendo una manipolazione più potente dei dati. Inoltre, offre una gestione della cronologia più evoluta: il comando Get-History
restituisce la lista dei comandi digitati nella sessione corrente.
Cosa ancora più semplice da ricordare, digitando h
e premendo Enter, si ottiene il medesimo risultato. Ogni comando è contraddistinto da un identificativo numerico: digitando r
seguito dall’identificativo, si può impartire di nuovo il comando utilizzato in precedenza.